Contributo a fondo perduto fino all'80% per la promozione della vendita a domicilio di prodotti

La Regione Marche intende sostenere la ripresa e lo sviluppo del tessuto produttivo agricolo attraverso aiuti per interventi realizzati dalle imprese agricole ad esclusione di quelle agrituristiche, finalizzati all’attività di vendita a domicilio.
SOGGETTI BENEFICIARI
I soggetti richiedenti al momento della presentazione della domanda di sostegno possono essere:
- imprenditori agricoli;
- gruppi di imprese agricole associate (cioè gruppi di tre o più imprese associate sotto forma di ATI, ATS- cfr. Definizioni). Tutte le imprese agricole associate devono possedere singolarmente i requisiti di accesso;
- gruppi di imprese agricole aggregate.
TIPOLOGIA DI INTERVENTI AMMISSIBILI
Interventi di gestione:
Costi per Noleggio, affitti di lunga durata o Leasing di Ciclomotori/motocicli - Furgoni/autocarri con portata massima a pieno carico di 3,5 tonnellate con massimo 3 posti a sedere anche refrigerati o isotermici, rapportati alle effettive esigenze aziendali di vendita a domicilio. Sono in ogni caso esclusi dal finanziamento tutti i veicoli a trazione integrale appartenenti alla categoria dei fuoristrada, Pick-up e similari, nonché le autovetture Station Wagon anche se immatricolate come autocarro. I costi sono rapportati al periodo di eleggibilità delle spese.
Costo complessivo per l’assunzione di manodopera, solo nel caso di nuove assunzioni di dipendenti ed esclusivamente impiegati nella vendita a domicilio (preparazione e/o consegna a domicilio);
Acquisto di dispositivi di protezione individuale per il personale (mascherine - tute - guanti ecc.);
Costo di abbonamento a corrieri espresso e/o contratti con strutture per la distribuzione e consegna;
Costo per la fidejussione stipulata per l’erogazione dell’anticipo dell’80% dell’aiuto relativo a tutti gli interventi.
ENTITA' E FORMA DELL'AGEVOLAZIONE
La dotazione finanziaria è pari ad euro 1.900.000,00.
L’aiuto è concesso a fondo perduto, ed è differenziato per i diversi interventi come segue:
Investimenti: 60% (70% per il settore florovivaistico) dei costi ritenuti ammissibili nel rispetto delle regole stabilite dal Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del COVID-19;
Costi di gestione: 70% (80% per il settore florovivaistico) dei costi ritenuti ammissibili nel rispetto delle regole stabilite dal Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del COVID-19;
Informazione e promozione: 80% dei costi ritenuti ammissibili nel rispetto delle regole stabilite nel Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza del COVID-19;
Il massimale stabilito in termini di contributo pubblico è di € 20.000 nel caso di imprese singole e di € 50.000 nel caso di gruppi di 3 o più imprese associate/aggregate
Scadenza
La domanda può essere presentata dal 4 maggio al 30 giugno 2020.